Le
affermazioni di Mauro Biglino sul flashback presente nel testo 'Il
Dio Alieno della Bibbia' inerente il primo suo libro ('IL
LIBRO CHE CAMBIERA' PER SEMPRE LE NOSTRE IDEE SULLA BIBBIA')
a proposito del 'Kevod', ovvero 'La Gloria di Dio' ci lasciano
perplessi. Ma è traduzione letterale quindi ci atteniamo al testo.
Purtroppo precedentemente allo 'spelling' dei fonemi Mauro fa
un'affermazione gratuita e non argomentata: 'come erroneamente
interpretato dai Greci poi seguiti dalla tradizione' quando svela il
significato del termine 'kevod' più assimilabile ad 'aereo, TIR,
carro armato' comunque 'mezzo pesante' con cui JHVH si spostava
assimilando successivamente JHVH, ELOHIM e quindi Dio in barba alle
tradizioni conclamate dei periodi cosiddetti 'jahwista' ed 'elohista'.
Di
seguito citaz. dal forum 'Consulenza Ebraica', discussione ad opera
di un ebraista:
'...vedi
:
la
pagina è su Esodo XXIV, 16 è tutt' altro : le traduzioni, anche le
migliori, sono assai difficoltose.
וַיִּשְׁכֹּן
כְּבוֹד-יְהוָה
עַל-הַר
סִינַי,
וַיְכַסֵּהוּ
הֶעָנָן שֵׁשֶׁת יָמִים;
וַיִּקְרָא
אֶל-מֹשֶׁה
בַּיּוֹם הַשְּׁבִיעִי,
מִתּוֹךְ
הֶעָנָן
Esodo
24,16:
'La
Gloria del Signore venne a dimorare sul monte Sinai e la nube lo
coprì per sei giorni. Al settimo giorno il Signore chiamò Mosè
dalla nube'
Biglino
fa un azzardo : Kevod di cui sopra:
כְּבוֹד
è
onore, maestà (ovvero kavod כָּבוֹד
ma
nel costrutto usato diventa kevod)
mentre
pesantezza, oggetto grave, etc. è kvedut/kevedut, indubbiamente
molto simile:
כְּבֵדוּת
lo
trovate in Esodo XIV , 25
וַיָּסַר,
אֵת
אֹפַן מַרְכְּבֹתָיו,
וַיְנַהֲגֵהוּ,
בִּכְבֵדֻת;
וַיֹּאמֶר
מִצְרַיִם,
אָנוּסָה
מִפְּנֵי יִשְׂרָאֵל--כִּי
יְהוָה,
נִלְחָם
לָהֶם בְּמִצְרָיִם.
'Frenò
le ruote dei loro carri, così che a stento (ovvero, in pesantezza)
riuscivano a spingerle. Allora gli Egiziani dissero: «Fuggiamo di
fronte a Israele, perché il Signore combatte per loro contro gli
Egiziani!»'.
Peso
è kovèd .
כֹּבֶד
La
radice del sostantivo onore, maestà e peso è la stessa, da qui la
'forzatura')
Ciò
non toglie che quello che dice Biglino abbia una sua indubbia
validità e interesse.'
Fin
qui il Forum.
Quello
che si chiede Archeomisterica è fino a che punto dette 'forzature'
possano essere ascritte ad uno studioso da oltre trent'anni in
Edizioni Paoline e non piuttosto ad un progetto di più 'larghe
vedute'...
Qualunque sia l'interpretazione di Biglino della parola specifica Kevod, quello che mi è sembrato molto più interessante è tutto il contesto che inevitabilmente non mi fà pensare alla "Gloria" che normalmente intendiamo, quanto ad un qualcosa che si muove con Dio ma estremamente dannoso ad un uomo che ci si trovi davanti e non dietro ...non credo che la gloria come la intendiamo noi possa ricondursi a questo.
RispondiElimina"mentre passerà la mia gloria, io ti metterò in una buca del masso, e ti coprirò con la mia mano finché io sia passato; 23 poi ritirerò la mano e mi vedrai da dietro; ma il mio volto non si può vedere."
"...e mi vedrai da dietro; ma il mio volto non si può vedere."
RispondiEliminaDisse YHWH a Mosè mentre si trovava al suo cospetto; pochi versetti dopo aver detto che nella tenda predisposta appositamente Mosè si incontrava con il signore e si poneva a lui come un amico