domenica 8 luglio 2012

Critica al concetto di Kevod


Le affermazioni di Mauro Biglino sul flashback presente nel testo 'Il Dio Alieno della Bibbia' inerente il primo suo libro ('IL LIBRO CHE CAMBIERA' PER SEMPRE LE NOSTRE IDEE SULLA BIBBIA') a proposito del 'Kevod', ovvero 'La Gloria di Dio' ci lasciano perplessi. Ma è traduzione letterale quindi ci atteniamo al testo. Purtroppo precedentemente allo 'spelling' dei fonemi Mauro fa un'affermazione gratuita e non argomentata: 'come erroneamente interpretato dai Greci poi seguiti dalla tradizione' quando svela il significato del termine 'kevod' più assimilabile ad 'aereo, TIR, carro armato' comunque 'mezzo pesante' con cui JHVH si spostava assimilando successivamente JHVH, ELOHIM e quindi Dio in barba alle tradizioni conclamate dei periodi cosiddetti 'jahwista' ed 'elohista'.

Di seguito citaz. dal forum 'Consulenza Ebraica', discussione ad opera di un ebraista:

'...vedi :
la pagina è su Esodo XXIV, 16 è tutt' altro : le traduzioni, anche le migliori, sono assai difficoltose.

וַיִּשְׁכֹּן כְּבוֹד-יְהוָה עַל-הַר סִינַי, וַיְכַסֵּהוּ הֶעָנָן שֵׁשֶׁת יָמִים; וַיִּקְרָא אֶל-מֹשֶׁה בַּיּוֹם הַשְּׁבִיעִי, מִתּוֹךְ הֶעָנָן

Esodo 24,16:
'La Gloria del Signore venne a dimorare sul monte Sinai e la nube lo coprì per sei giorni. Al settimo giorno il Signore chiamò Mosè dalla nube'

Biglino fa un azzardo : Kevod di cui sopra:

כְּבוֹד

è onore, maestà (ovvero kavod כָּבוֹד ma nel costrutto usato diventa kevod)
mentre pesantezza, oggetto grave, etc. è kvedut/kevedut, indubbiamente molto simile:

כְּבֵדוּת

lo trovate in Esodo XIV , 25

וַיָּסַר, אֵת אֹפַן מַרְכְּבֹתָיו, וַיְנַהֲגֵהוּ, בִּכְבֵדֻת; וַיֹּאמֶר מִצְרַיִם, אָנוּסָה מִפְּנֵי יִשְׂרָאֵל--כִּי יְהוָה, נִלְחָם לָהֶם בְּמִצְרָיִם.

'Frenò le ruote dei loro carri, così che a stento (ovvero, in pesantezza) riuscivano a spingerle. Allora gli Egiziani dissero: «Fuggiamo di fronte a Israele, perché il Signore combatte per loro contro gli Egiziani!»'.

Peso è kovèd .

כֹּבֶד

La radice del sostantivo onore, maestà e peso è la stessa, da qui la 'forzatura')
Ciò non toglie che quello che dice Biglino abbia una sua indubbia validità e interesse.'

Fin qui il Forum.

Quello che si chiede Archeomisterica è fino a che punto dette 'forzature' possano essere ascritte ad uno studioso da oltre trent'anni in Edizioni Paoline e non piuttosto ad un progetto di più 'larghe vedute'...

2 commenti:

  1. Qualunque sia l'interpretazione di Biglino della parola specifica Kevod, quello che mi è sembrato molto più interessante è tutto il contesto che inevitabilmente non mi fà pensare alla "Gloria" che normalmente intendiamo, quanto ad un qualcosa che si muove con Dio ma estremamente dannoso ad un uomo che ci si trovi davanti e non dietro ...non credo che la gloria come la intendiamo noi possa ricondursi a questo.

    "mentre passerà la mia gloria, io ti metterò in una buca del masso, e ti coprirò con la mia mano finché io sia passato; 23 poi ritirerò la mano e mi vedrai da dietro; ma il mio volto non si può vedere."

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  2. "...e mi vedrai da dietro; ma il mio volto non si può vedere."

    Disse YHWH a Mosè mentre si trovava al suo cospetto; pochi versetti dopo aver detto che nella tenda predisposta appositamente Mosè si incontrava con il signore e si poneva a lui come un amico

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